Monday, January 31, 2005

AFS Generation

So, here I am, returning from a full weekend spent volunteering for AFS. I have a particular affection for AFS and all it's done for me, and being a former AFS defines me quite a lot. So, last year I decided to go back volunteering- and this weekend was the first one when I've actually done something- actually WE've done something, since Cielo decided to follow me in my endeavour! We were in Stinson Beach with a group of 23 students, all ranging in age between 15 and 18, from all over the world. Three Thai, three Japanese, two Indonesian, two Italians, two Austrian, one Swiss, one Turkish, one Slovak (?), two Chinese, one Bolivian, one Chilean, one Argentinian, one German, one Finnish, and I'm missing one and I don't know who! Anyway, this was an amazing group to be in. Beside for the fact that they're all incredibly smart and sharp kids with a great inclination toward learning and sharing, the way they related to each other, their enthusiasm, and their eagerness to learn and experience new things have been amazing. I ended up relating to many of them as I would to my friends, which isn't anything I would have expected to begin with. I am surprised at them and in awe, and I hope I gave the same impression to the volunteers way back when! Anyway, it was awesome. We camped and did a bonfire, and roasted marshmellows to do S'Mores; we talked about their problems and about the fact it's not an easy experience (being a seventeen year-old thrown in a different culture, in a different part of the world, in a different family CAN'T be easy, let's face it!), but that it's an awesome growing-up time. And we went to Stinson Beach to walk on the sand and enjoy the beautiful weather we got, it was stunning! It was cool to be sought out and related to, and I hope they have left with a sense of trust and that everything will be working out for them!!

Thank you, AFSers. Way back when, as much as now, you're always the best!


Myself and Tap, from Thailand Posted by Hello

Me, Ariane and Aurelie on Stinson Beach! Posted by Hello


The Fab 23! :) Posted by Hello

Friday, January 28, 2005

De Bomboloni et Business School

Ovvero, la teoria che strafogarsi di cibi unti e bisunti (who responsabile per questa definizione!) dia una botta di vita alla propria vita. Com'e' che e' sempre piuttosto semplice con noi, un vestito carino, un giro di shopping, una tavoletta di cioccolata et voila', siamo come nuove. C'e' una ragione fisiologica che lega lo spendere soldi all'igiene mentale femminile?? Vabbeh, della cioccolata ormai sappiamo tutto o quasi, delle sue caratteristiche psico-fisiche calmanti. Anzi, adesso mi sa che mi faccio una pausa- tavoletta di cioccolata, vediamo se il lavoro e' resistente a questo potente antidoto oppure no! Comunque dicevo, oggi ho messo il vestito carino tutto spaccato, il tacco stratosferico e' pronto per il post-ufficio, anche la custodia dei truccosetti e' ben nascosta nella borsa, profumo di buono e dopo che mi saro' mangiata una tavoletta di Lindt sono certa che la grogghiness di ieri sara' sparita, svanita, puf! Aiuta anche il fatto che mi sono messa a cercare le ricette dei bomboloni, la tipa x cui sto lavorando e' in riunione e io ho bisogno di lei per andare avanti, e che adesso sto scrivendo il mio "Ulisse". Tutte cose che aiutano l'igiene mentale della sottoscritta!

Devo dire che questa cosa di scrivere ed essere forzata a mettere in ordine i miei pensieri mi aiuta un sacco. Penso che riuscire a metterli in fila, ad organizzarli, mi aiuti a capirli meglio, invece che lasciarli li' in ordine sparso ad accamparsi tra i miei neuroni, che poi ne perdo un pezzo xche' si nasconde dietro a quell'altra idea e non lo ritrovo fino a che non mi serve piu'. Mi piace il concetto di assegnare ad ognuno una specie di posto, quantomeno una zona dove poterli andare a raccattare quando ne ho bisogno senza dover imprecare in mezzo ai neuroni per ore! Il risultato della mia prima settimana come blogger e' il seguente: ho bisogno di scappare da questa situazione del cacchio, da questo lavoro del cacchio, da un sacco di cose del cacchio. L'altro ieri ho letto un articolo sulla "Job Dissatisfaction". L'articolo diceva:
"There are ten sure signs you're experiencing job dissatisfaction. If you:
* Dread Mondays or coming to work (ce l'ho)
* Can not wait till Friday (ce l'ho)
* Are often bored at work (ce l'ho)
* Feel tired or chronically fatigued (ce l'ho)
* Avoid your boss and dread meetings (mah, i meetings sono un modo per non lavorare, quindi non tanto!)
* Have no enthusiasm or sense of self worth (ce l'ho)
* Feel like you're getting nowhere in your job (ce l'ho)
* Take work stress home (un po'!)
* Question your choice of industry or occupation (ce l'ho)
* Can not think of a way out
Any of the above signs indicate a need for a change"
Beh, sull'ultimo ho da ridire. Ho una way out, una cosa che voglio disperatamente fare, che mi piace, che mi apre possibilita', che potrei ottenere. Ma comporta un incubo non da poco, un commitment esagerato di mezzi per poi non potere massimizzare il return investment. Siamo sempre da capo, stiamo ancora parlando del mio MBA. Se fossi partita per andare all'INSEAD non staremmo nemmeno qui a parlarne, ma purtroppo quella non e' una possibilita' per me, non lo posso fare, e quindi sono qua a struggermi sul fatto se fare un programma di due anni o no. In questi giorni che ho dovuto mettere a fuoco un po' meglio cosa voglio fare da grande il risultato di continuare con questa carriera qui e' stato scartato alla grande. Non posso fare un altro anno di questa roba, let alone due o tre. Non so nemmeno se riesco a farne un altro mese. Per la seconda volta nell'ultimo anno mi sono ritrovata a dire, se potessi lasciare domani lo farei. Purtroppo non posso, ed e' inutile che continui a parlarne. Cosi' come non posso andare all'INSEAD, stessa identica cosa. Non posso. E devo trovare una via di uscita, xche' non ce la faccio piu'. Fare la casalinga mi sembra un lavoro piu' allettante di quello che sto facendo, uno che mi dia piu' soddisfazioni e piu' voglia di alzarmi dal letto la mattina! Si potra'??? Che tristezza! Quindi, indipendentemente da cosa ne faccio dopo, ho bisogno di trovare un modo di uscire da questo buco, e se il modo e' andare a scuola a fare una cosa che desidero fare da tempo, beh, allora non dovrei nemmeno spaccarmi troppo la testa!! Mi rimetto a scrivere- questa volta i saggi della business school, e l'application, e mi decido che andare a Berkeley, o a Stanford, oppure a Santa Clara (ehi, almeno una scuola dove entro di sicuro devo metterla nella rosa!) siano la cosa giusta per me. E speriamo bene!

Portatemi un bombolone, dopo questo parto ho bisogno di recuperare le energie!! :)

nessa

PS: Una delle mie parole preferite in inglese e' Flabbergasted. Oggi il Washington Post e' uscito con i risultati del suo concorso su chi si inventa il significato alternativo piu' bello per una parola. Secondo nella lista e':
Flabbergasted (adj.), appalled over how much weight you have gained.
No wonder che e' la mia parola preferita- e' il mio status costante!!! :D



Thursday, January 27, 2005

Girata di Traverso

Se solo potessi descrivere quanto di traverso sono girata oggi, potrei vincere un premio per il best drama. Ho passato due ora in macchina solo per cercare di raggingere un 'irragiungibile lezione di tango, per arrivare la', pioggia battente, e perdermi nel Campus di Stanford prima di mandare tutto e tutti a quel paese e ridirigermi verso casa. Il tutto perche' il Cielo si e' scordato alla grande del secondo mesiversario, e' rimasto in riunione fino a tardi, e... insomma, al secondo mesiversario gia' si scordano le date. Secondo voi e grave??? *sigh*, nel frattempo io c'ho il dentino avvelenato e la luna di traverso. Ah, ho detto che mi fa schifo il mio lavoro???
*sgrunt*, *sgrunt* e **doppiosgrunt**!

PS: una note veloce sul film di ieri, "Million Dollar Baby": un tipico film di Clint Eastwood. Cioe', il provino non mi ispira, non ho una gran voglia di andarlo a vedere, ma alla fine il film e' favoloso!! 9++.
:)

Interesting Findings in 2005 "Bloggies Awards"

I didn't quite get a clue of how popular Blogs can become! So, there's an award every year to give very... ehm, symbolic prizes to the best blogs on the net! anyway, it's worth to take a look if you have an hour or two you want to blow on web browsing!

My favorite so far is this one: "This Fish Needs a Bicycle"- I haven't read it, but I read its Mission Statement: "It's lovely to be a feminist and all. I have gotten in plenty a tizzy over the inequity of the female role in this bizarre universe. Have even tried out the independent, "A woman needs a man like a fish needs a bicycle" track, and been quite good at it. Eventually, however, I settled upon this conclusion:
This fish needs a bicycle.
If not for comfort, at least for entertainment's sake."
She didn't need to add more, already love her!! :D

Honorable Mentions:

HE LOOKS LIKE.... The Morbid Game of Psychoanalyzing Strangers in Pictures
Now, that's one original idea!

Cooking For Engineers- Have an analytical mind? Like to cook? This is the site to read!
Can't really ignore it!

I haven't looked at any of the others. The ones I looked at are already my favorites!!!

Marrying a Snail

I'm not sure I'm done on the topic, being among one of the first to get married (tell it, Grandma, you would have never thought!!)... well, I was thinking about being married, and what it means, and what is so different than living together. I guess this is what I came up with: it's like being a snail. I know it doesn't sound appealing, but let me elaborate!!

We chose to live our lives with lacks instead of presences. There's no place in the world where I could live and have all my friends around me. Our friendships are more defined by their absence than by their presence, and that is a tough way to live! It's not like living always in the same place, getting married to your grade school desk neighbour, and sending your kids to the same school you went to. We- and with this I mean most of you reading this post!- have chosen to travel, to live abroad, or we have friends who live abroad, and it's all defined by their absence. It's not easy, expecially since we were brought up believing friendship needs nurturing, that true friends are the ones you talk to everyday. Well, that's BS. My best friends live as far as they can from me, but that doesn't make them lesser friends than the ones I see everyday- and I know for a fact that's true for all of you! Anyway, I think that being married eases a little of that pain. I mean, it's not the place you call home, it's the people, right? So, being married it's almost as if I'm always bringing my home with me, for my home is Cielo, not a specific place. That's the snail theory. What do you think???

Baci



Wednesday, January 26, 2005

La Genesi del "Pontefice"

...a chi si chiede il perche' del Pontefice, eccola qua!

"Non è insomma per ragioneria che si fanno i ponti, ma per ridurre le distanze. Anche in bocca, tra due denti, si fa un ponte. Tra due feste si fa un ponte. Si fanno ponti per i sospiri, e persino il ballerino di Lucio Dalla "balla su una tavola tra due montagne". Non c'è civiltà che non sia stata edificata attraverso i ponti, non c'è bellezza di città senza ponti, negli Usa come in Portogallo, in Svezia come in Francia, in Scozia come in Australia e in Giappone. Del resto chi fa ponti, in qualche misura diventa pure papa, pontifex, pontefice."

FRANCESCO MERLO Repubblica, 1/10/03

Tuesday, January 25, 2005

Tuffarsi da un Ponte

I ponti tornano sempre, questi ponti tra presente e passato, tra posti lontani, tra sponde diverse, e anche tra posti vicini. Penso che sto progettando un ponte largo 23 ma lungo solo 13 metri. Una tristezza!

Xche' i libri finiscono??? I personaggi dei libri: passano con te una settimana o due, inizi a conoscerli da cima a fondo, a volte anche di piu' che gente che conosci davv
ero!, non vedi l'ora di rincontarli nei momenti che ti ritagli per andarli a trovare, e poi tutto d'un tratto ti piantano in asso. Cosi', da un momento all'altro se ne vanno, non ci sono piu', non ti lasciano nemmeno un biglietto, una riga, chiudono ed escono dalla tua vita. E ti tocca ricominciare da capo, un altro libro, l'esplorazione, come ad una festa di gente nuova, ti guardi in giro un po' circospetto cercando cercare di capire se c'e' qualcuno che ti possa anche solo lontanamente piacere, stai sulle tue, guardi tutti con un po' di altezzosita', poi piano piano ti sciogli, cominci a parlare con qualcuno, qualcuno ti piace, altri meno, pero' ci fai la strada insieme fino a casa, e poi non li vedi mai piu'. Che roba. Ti abbandonano!! Uffa. E' che devo cominciare un nuovo libro e mi dispiace, perch'e mi ero molto affezionata a questo Kilroy, e magari pure a Carrie.

Il libro era "The Dive from Clausen's Pier", di Ann Packer (QUI il primo capitolo), mi e' piaciuto, mi e' piaciuto un sacco! La storia in brevissimo... la storia tra loro va male, lei si stacca ogni giorno di piu', si sta allontanando e lui lo sente, cosi' a pagina due per impressionarla lui si butta da un pontile. Bum- coma e quadriplegia. Miiiiiii!! Insomma, un inizio da niente. Lei fa la cosa piu' difficile di tutte, la piu' logica ma la piu' terribile: lo lascia lo stesso. E anche se mentre leggo capisco la sue storia capisco le sue ragioni, e mi sta pure simpatica!, mi chiedo- e se succedesse a me? beh, non mi ci e' voluto molto per rispondere, circa mezza pagina: io non me ne andrei mai. Ma non xche' sarebbe la cosa facile da fare, ma xche' lo amo, lo amo tantissimo, e non importa nessuna condizione fisica, importa solo che c'e' lui, e vorrei potere passare ogni momento, da sveglia o da addormentata, con lui. Finiamo con questa dichiarazione d'amore per il Cielo??? Ma no che se no poi si gasa! Chiudiamo invece con le raccomandazioni:
ho bisogno di un altro libro, possibilmente piu' allegro...

Baci!

Un Libro, un Mito...

Uccello Asinino Cercasi

Beata internet, proprio quando pensavo che non avrei mai piu' avuto speranza di ritrovare la mia copia originale, eccolo qua: "Uccello Asinino Cercasi", famosissimo Millelire compagno di infinite serate a cena sia all'universita' sia qua ad Outlook... un modo economico di sbellicarsi dalle risate!! A dire il vero sono finita a cercarlo alla fine di un lunghissimo blog che avevo scritto e che mi e' scomparso da sotto il naso. Imparero' ad usare questo strumento prima o poi, mannaggia miseria! ANYWAY- il desiderio di cercare questa perla della letteratura italiana viene da una ricerca fatta per scherzo sulle "Male Escort, Italy"- che ha a sua volta generato questo sito . E la collezione di foto che segue e' interessante- Vengano Siore Vengano, vero mercato del quarto di bue! ma insomma, signori marchettari, lasciatevi dire- ci interessa MOLTO l'addominale tartarugato (Grazie Rowena!!!), ma MOLTO POCO quello che c'e' sotto (a patto che sia funzionante, of course!). Quando meno ce l'aspettiamo, o forse anche se cerchiamo qualche piccolo ammiccamento, zac, eccolo la', spiattelato al pubblico ludibrio... e non e' che siamo piu' caste, e' che cerchiamo cose diverse, ed e' ingiusto trattarci come se ragionassimo da uomini, una escort si paga tanto al chilo (o al centimetro!). No no no: non cosi', ci piace l'idea che la vista sia solo per noi, a pagamento o meno...

Mamma mia, sembro una navigata di marchettari, eh??? Purtroppo non ne conosco nessuno, ma non mi dispiacerebbe conoscerne, se me ne presentate qualcuno voi... lo potrei intervistare, "Viaggio nel mondo della marchetta: oggettificazione dell'uomo", e voglio potere trascrivere cose come "Le donne mi usano solo, io sono solo un oggetto per loro!", e "Non bacio mai nessuna delle mie clienti, i baci li riservo solo alla mia fidanzata, che (a) sa e mi capisce, oppure (b) non sa xche' la ferirei troppo, e' una ragazza all'antica, e questo e' solo un lavoro come un altro.". A dire il vero potrei scriverla comunque questa intervista, niente che io o una delle belledonne non abbia sentito prima!!! :D

Baci, nessaninna!

Bridging Jones

Monday, January 24, 2005

Mappa da World 66

Matrimoni Virtuosi e Matrimoni Virtuali

Sposarsi e' stata la cosa migliore che abbia fatto in vita mia. A parte essere quella piu' "da grande" in assoluto, un commitment enorme che pero' non mi toglie niente e mi da' solo, e' stata una bellissima festa, un giorno fenomenale (quello che si dice sul giorno piu' bello della propria vita- verissimo!), un'occasione per avere nella stessa stanza per piu' di 3 ore tutte le persone che contano davvero, davvero, davvero un sacco per te. e poi tutto il resto. Il mio ex mi chiedeva, "What's so different in getting married?", e io non lo so cosa c'e' di diverso, ma so che c'e'. Gli ho detto- il fatto di essere un'unita', di essere uniti per molte piu' cose. E lui mi ha risposto- allora, la sicurezza di stare insieme, la pace mentale di non essere piantati in asso. A dire il vero, quella e' la cosa spaventosa del matrimonio, quella che ti da' il panico, sapere che non puoi andartene quando ti pare, che non puoi decidere che non fa piu' per te. Cioe', a dire il vero potresti anche, ma non per come la vedo io... Insomma, il commitment, quello e' la cosa spaventosa. La cosa bella e' sapere che sei legato a una persona a fare funzionare le cose per sempre, che fai scelte insieme e che devi sempre considerare l'altro... insomma, essere sposati e' bello, e' bello riuscire a fare funzionare le cose, scendere a compromessi, imparare come si gestisce la vita in due. Non che ci siano cambiamenti radicali rispetto a come vivessimo prima!, solo una bella festa in mezzo e un processo educativo non da poco! Poi il CieloMioMarito ha fatto tanto lavoro prima di decidere su questo matrimonio!, cercando di capire ogni giorno se sarebbe stato in grado di accettarmi nel bene e nel male, se sarebbe riuscito a risolvere i nostri problemi, ad accettare i miei errori, a stare con me finche' morte non ci separi. Io mi sono sposata molto di piu' con l'entusiasmo della diciassettenne, oddio mi sposo che bello!, e non ci ho pensato fino a poco prima del matrimonio che poi avrei dovuto fare lo stesso. Fortuna che c'e' lui a fare la parte intelligente della famiglia!

E questa cosa della parte intelligente della famiglia, del pensare prima di decidere, direi che gli amici non l'hanno fatta. MS (poretti, niente tovagliolini e asciugamani monogrammati con le iniziali reciproche per evitare pubblicita' occulta al tabagismo di stato!) hanno cancellato il matrimonio alle 9 di mattina del Sabato che si sarebbero dovuti sposare- sabato scorso, tra parentesi. A dire il vero, Emme lo ha cancellato, citando ragioni piuttosto sceme e cercando di scaricare la colpa su Esse, che poveretta non solo e' stata abbandonata all'altare (e non so come ci si riprenda dall'essere lasciate cosi'!), ma secondo lui e' anche responsabile del disfacimento della cosa quasi fatta. Sedotta, abbandonata, e pure mazziata. Che dire, non c'e' piu' religione. Il povero Emme (perche' uno che si attacca a ragioni cosi' futili per forza e' un povero, di ragione e di discernimento!) non ha purtroppo fatto lo stesso lavoro di CieloMioMarito, decidendo di sposarsi piu' per il glamour dell'atto e dalla bellezza della preda (a lungo spasimata Esse, conquistata a forza di romanticherie e promesse- ovviamente non mantenute!) che per averci pensato e ripensato su. Ma almeno abbi il coraggio di ammettere di non avere fatto i compiti pre-matrimoniali, piuttosto che accampare presunte mancanze della mancata futura sposa!! Insomma, se il gesto plateale di abbandonarla all'altare s'ha da fa, almeno prenditene le responsabilita' e non cercare di sbadilarle sulla poveretta, che magari ha anche mancanze, ma sposandoti si era impegnata ad appianarle! Insomma, storie di ordinarie tristezza. La cosa ancora piu' triste e' che il povero Emme non riesce a sorprendere, essendo prono ai colpi di scena e all'individualismo spietato! Povero Emme, Povera Esse. Poveri in maniera diversa: a uno la nostra pieta', all'altra la nostra simpatia.

Un'idea- raccolta fondi: alla povera Esse un viaggio premio di consolazione in California, dove abbiamo una fornita rosa di candidati maschili piu' che consoni per quanto riguarda il fascino discreto del cervello, al quale la nostra eroina sembra essere sensibile (perche' del povero Emme tutto si puo' dire tranne che di essere un Adone!!). Candidati, fatevi avanti, abbiamo una bellezza veramente Italica che ha bisogno di consolazioni oltremisura- foto a seguire! E speriamo almeno che la prossima volta la nostra abbia una persona davvero intelligente che la porti all'altare... :)


Lunedi' Mattina

C'e' qualcuno, qualcosa, in qualche momento, che odia il lunedi' mattina come e quanto me??

Non capisco cosa sia successo alla settimana scorsa, sara' che non essendoci niente da fare il tempo passa piu' veloce??? Ma non doveva essere il contrario?? Odio il pensiero di dovere andare a lavorare, di ricominciare da zero, litigare con Ron, aspettare 8 ore, scappare. Repeat, 5 volte e poi un altro weekend a sperare che non passi mai e litigare invece con il tempo. Forse dovrei considerare piu' seriamente l'opzione di cambiare lavoro, l'opzione di tornare a scuola come fuga dalla condizione attuale. Ma 80K per fare una fuga, x scappare da un lavoro che non mi piace, cacchio, mi sembrano davvero un'esagerazione...

Uffa. Questa settimana non promette bene niente...

Saturday, January 22, 2005

Castrazione Cellulare

Possibile che la mia igiene mentale, la frequenza delle mie amicizie, e quando le sento e ci parlo siano determinati dai minuti che mi rimangono sul cellulare??? Che palle!! Dopo i 600 mi costa come fare un bambino sfogare le mie frustrazioni al telefono, o ascoltare le frustrazioni altrui. Vorrei una lega per gli unlimited minutes per le persone che c'hanno tanti amici... vorrei potergli parlare quando ne ho voglia, no aspettare che si facciano le 9 che poi in Italia sono le 6 di mattina e non va bene uguale... vorrei potermi godere le mia amicizie come se fossero vicine e non lontane settecentomilamilioni di chilometri... e infine trovo interessante che in tempi di high speed internet e emails e quant'altro, la misura di quanto si vuole bene a una persona siano ancora i minuti che si passano al telefono.

Un genio. Ma si', il copy della SIP: Il Telefono e' la Tua Voce. E noi, bravi brainwashed cresciuti negli anni 80 abbiamo incorporato e non riusciamo a staccarcene.

:)



Friday, January 21, 2005

Blog delle AmichedellaVero

Le Loro Cose...

...tanto la mia vita va avanti per procura su quella della Vero. Ed e' anche vero il contrario.

:D

Yahoo! News - Man Holds Up Sex Shop, Steals Inflatable Doll

Yahoo! News - Man Holds Up Sex Shop, Steals Inflatable Doll

welcome to my country... Questa cosa mi ha appena fatta pisciare addosso dal ridere, ma a chi cacchio gli viene in mente una roba del genere??? Un uomo un mito. quando lo prendono gli facciamo un monumento. :D

Thursday, January 20, 2005

Bridging

Bridges seems to keep on being a constant. I'm not even sure I've chosen them, more about them choosing me. So, I guess I should stop fighting them and just incorporate them a little more in what I do. Right, what do I do?

Right now, I'm trying to figure out what I wanna do when (if?) I grow up. Maybe it's about bridges again, I guess bridging the gap between where I am now and where I wanna be. Or just filling in the void left between when I really could think about growing up and actually growing up without making up your mind. I'm not sure. I wanna be an executive? Do I wanna go out and get that MBA? Or do I just want to have my own business and create my success based on non-standard parameters, like friends, social life, partnership, family? (Oh, please, no crap about how everybody's success is based on their family: saying it is not the same as actually acting on it. My boss sees his daughters about 3 hours evey week, but then goes and spend 8 weekes a year on vacation with them. Can someone explain how the lack of fatherhood is filled in while they're not on vacation???) I honestly don't know how I will be able to measure my success 5 years from now.

Me in few: 32, been married less than two months, don't know what I wanna do next, don't know which continent I wanna live on, and I quite hate my job. And this is my second- actually, third- project online I embark on, . I have written one solitary review for
World66.com (here's my visited country map- You gotta love this site!!

create your own visited country map) and I have started a webpage on freeweb that I'm not touching again. I guess I'm a tad embarassed. Keeping a schedule, a "regular" schedule of anything doesn't seem to have been a good thing for me in the past... what, 30 years?? I've had one year, actually 9 months of incredible clarity in 2002, when I kept a diet and a triathlon training schedule and a live-in boyfriend for all that time. My last attempt to some regularity. What happened since? well, the bf got dumped in favor of the now-husband, triathlon training died, and I gained back some 30 pounds. Not bad! :D

The only thing I've always been regular on has been cooking. And eating. And I'm not even kidding!! So, Are yo sure you wanna read on? I'm not even sure I will have enough interesting things to write about, keeping a journal, an interesting concept once you're ot of your teenage years. Even then, I thought it was a pretty stupid thing! ahaha!! Anyway. This solves the long introduction to this blog. Dunno if it's surviving its first posting, but let's see where that goes.

Ciao






Pensieri del Giorno...

comprare o affittare? muoversi o radicarsi? In questi giorni stiamo guardando un miliardo di possibilita', avro' letto trenta articoli (tutti rigorosamente online) sui vantaggi di affittare contro comprare, come si investe meglio, cosa conviene davvero fare. Mi sto facendo una cultura sui prezzi delel case, il vantaggio dell'investimento, le paranoie da "scoppio della bolla" (!) e quant'latro. A me sembra molto piu' semplice di cosi': mi sembra una scelta tra radicarsi e sfarfallare, tra volere certezze e impegni sicuri e la liberta' di rimanere cosi' come si e'. Poi alla fine mi sono sposata, quindi di sicuro non e' la paura della perdita di liberta' che mi fa accapponare la pelle tutte le volte che si parla di comprar casa! E poi c'e' un dualismo un po' da bambina sulla resistenza intrinseca mia a comprare e invece la pressione su Ilio a farlo, xche' bisogna diventare grandi e fare scelte precise e sostanziali! Insomma, dico una cosa e ne penso un'altra, in un dualismo infinito sulla necessita' di tenere i piedi in due scarpe e non riuscire a farlo.

Perche' chiudersi opportunita', possibilita', facendo scelte: non capisco. Perche' scegliere quando ci si puo' arrampicare su vetri sottilissimi che priam o poi si spezzano, e' chiaro, ma nel frattempo ci danno l'illusione di poter pretendere ed ottenere tutto... Il mio problema fondamentale e' non volere crescere, non volere fare cose definitive. Ah-ah!

Schizzofrenica. Ecco la risposta: c'ho due personalita' contrapposte che dicono e fanno il contrario l'una dell'altra. Nessuno se ne e' ancora accorto, sono molto brava. Il Gorilla sono io. (Sandrone, sei il mio idolo- quantomeno quando scrivi!)

So. Tra un po' torna il mio capo e non posso piu' cazzeggiare. Pero' volevo ringraziare (auch, eccolo qua!) le donne, non le mie, quelle della vero... oggi ho sentito sia la Sissimu che l'ale, una via email e una via telefono. e mi ha fatto un sacco piacere- io gia' sono l'outsider, gia' sono oltreoceanica, e le MIE amiche non mi chiamano- ma le sue si'. You gotta love them, and ask yourself about your own friendships...

The end