Sono Motta!!!!

La prima settimana si e' conclusa, e alla fino ho capito perche' prendono in genere gente sotto ai 30 nei programmi di MBA: PERCHE' CI VUOLE IL FISICO!! (che io peraltro non ho...)

Alle 5 del pomeriggio di Giovedi' ero pronta a gettare la spugna: mi sono ritirata sulla mia BART per tornare a casa rinunciando cosi' alla caccia al tesoro tra i bar di San Francisco, stanca come se avesi lavorato in miniera una settimana, e sconvolta al pensiero che queste possano essere le prossime quattordici settimane della mia vita... sono assolutamente, completamente stravolta! Penso che piu' che le cose fatte davvero, mi abbia stancato essere per la prima volta in mesi in un ambiente cosi' incredibilmente pieno di stimoli. Come se tutti i neuroni si fossero svegliati contempoaneamente e si fossero messi a girare a mille, mi sbilancio al solo pensiero! Ma sono contenta, entusiasta, e anche tutto il resto. Questa e' un'occasione che non si ripetera', e la fortuna di essere riuscita a coglierla non mi sfugge.

In questi pochi giorni ho deciso di fondare la mia prima azienda. Ho dato mandato alla Sissimu' e Ale di trovarne nome e logo (approposito, qualcuno ha notizie del loro arrivo sani e salvi in quel di Milano?), vi terro' informati. L'entusiasmo che ti mette dentro avere cosi' tanti stimoli e cosi' tante opportunita' e' indicibile...

Uau.

Diario di Bordo!

C'ho una sola cosa da dire: UAU.

Non posso nemmeno cominciare a descrivere l'emozione di questo giorno di scuola, incontrare tutti i miei nuovi compagni di corso, imparare migliaia di cose su tutti, scoprire di essere a lezione con un campione di canottaggio e un impreditore cileno che ha vissuto il colpo di Stato di Pinochet... continuare a chiedermi come ci sono finita in questo ambiente, come ho fatto ad essere stata considerata brava abbastanza da poter partecipare, come e' possibile che volessero proprio me! Sono stupita, e lusingata. Uau. C'e' un ragazzo di Taiwan che ha mollato il lavoro a Marzo e si e' unito ad un gruppo di ballerini di salsa e merengue. C'e' un ragazzo egiziano che quando ha saputo di essere stato accettato ha mollato il lavoro a Il Cairo e si e' trasferito a Sharm el Sheik a fare la guida turistica per sei mesi- era in strada quando c'e' stato l'attentato... C'e' una ragazza colombiana di Cali, in Colombia, che non ha potuto festeggiare il quindicesimo compleanno perche' la citta' era devastata dalla guerra del narcotraffico... C'e' una ragazza che si paga l'MBA comprando e vendendo cavalli, che comunque sono la sua passione e tantovale che capitalizzi, c'e' non solo uno ma ben due altri ingegneri strutturali!, ma io comunque rimango l'unica pontefice, c'e' un ragazzo che colleziona titoli e lauree: a 25 anni e' un CPA (Certified Public Accountant) e un MD (Medical Doctor), e adesso aggiunge MBA alla sua lista...

Sono entusiasta di essere qui dove sono, alle condizione a cui ci sono, con alle spalle la storia che mi ha portata qui. Sono incredibilmente fortunata (and a day doesn't go by without me counting the blessings!), e sono anche contenta di non avere accettato l'offerta di INSEAD, e di non avere fatto domanda a Stanford. La mia classe, i miei compagni di corso, questa scuola sono incredibilemnte sopra alle mie aspettative- e per investire quello che ci vuole in un MBA, le tue aspettative devono essere davvero alte!

Un ragazzo oggi diceva "Ieri sera staccavo l'assegno per pagare la tuition, e mi chiedevo, ma chi me lo fa fare! Oggi, dopo avere sentito le storie di tutti voi, mi rendo conto che quell'assegno valeva la pena a oltranza..."

I count my blessings and I thank for being granted this opportunity...

Domani...

Allora, domani comincio. Vado a Berkeley per la prima volta in qualita' di studente, con la tesserina in tasca e le farfalle nello stomaco. Mi metto in classe con 239 altre persone, che mi sembrano tutte piu' in gamba e piu' intelligenti di me, e mi preparo ad un anno- o anche due!- pieni di impegni assurdi, nottate in bianco, stress alle stelle, e grandi bresche student-style...

Insomma, domani comincio il mio MBA. Non so cosa aspettarmi, ma sono nervosa come una scolaretta: la Susy mi chiama con la commozione del primo giorno di scuola, io continuo a sognare di perdere il treno, la borsa, gli appunti, i libri, e arrivare tardi alla prima lezione, al primo esame, non riuscire a finire i compiti, e via discorrendo. Mi sento davvero tesa, nervosa, ma anche entusiasta, eccitata, emozionata! (Tutti gli aggettivi che definiscono stati emotivi di agitazione positiva in Italiano cominciano con la "e"!)

Domani BART, e nuove persone, potenziali amici, possibili compagni di avventure, incredibili novita', inconcepibili cambi di stato.

I hope I live to tell...
;)

Ancora Casa!

Il progetto e' finito, la testiera e' a posto, e abbiamo persino incorniciato e attaccato le stampe!! Insomma, dovremmo essere alla fine della fase di arredo... non ci e' venuta troppo male questa casa, che dite??

Le Donne, Parte Due

Stavo leggendo il blog di Rowena stamattina, per di piu' dall'ufficio, che e' una delle cose piu' proibite del mondo (il fascino della trasgressione assume tutte altre sfumature quando si vive in California!), e mi e' venuto da ridere. E poi da pensare.

 

Cacchio, che fortuna avere amiche cosi': cosi' ironiche, cosi' intelligenti, cosi' splendide. Con i loro libri, le loro sclerosi, le loro paure, le loro gioie. Il senso dell'umorismo, la voglia di prendersi in giro, le fisime, i complessi, e le infinite risorse di queste donne qui. Le incredibili distanze che potrebbero dividerle, e che non le dividono. Quelle che fanno gli ingegneri e quelle per cui un integrale e' una fibra che fa bene... quelle che vivono in Europa e quelle che sono oltreoeano, quelle che cucinano e quelle che mangiano, quelle che leggono e quelle che scrivono....

 

La Sissimu' in giro per casa che mi regala libri su libri perche' non la lascio aiutare a cucinare, Jdarkescu (poesia!) e le sue paturnie ottuagenarie, l'Ale che non si accorge delle feste di compleanno a sorpresa, xche' si puo' sempre contare su di lei per avere una visione candida della vita (giuro che e' un complimento!), la Fedebi che parla poco ma si fa sentire molto, la Juanita che e' sempre in giro come una trottola e non ha mica tempo di mettersi davanti al computer a scrivere cacchiate, che c'e' gente che ha bisogno di anestesie, poffarbacco!, la Chiarina che si e' buttata una volta e adesso le tocca di fare da designer/ personal chef a tutte le case degli amici, la Silvietta che aspetta un altro bimbo e che non riesce a stare ferma un secondo, la Babbarina che sta ancora aspettando che la sua vita cominci davvero, ma che pare finalmente sulla buona strada, la Stefi, che perdona le amiche desaparecide e nel frattempo cambia un sacco di cose ed esplora nuove prospettive, Kelly che scrive la sua tesi ed e' un secolo che non si sente, Tasha che trama per trasferirsi in Italia che l'America l'ha stancata, la Raffa che la sento una volta ogni mille mai ma quando la sento sembra di essere tornate al liceo, lo stesso legame, e anche la Raffina che lavora e convive a Milano e la citta' l'ha un po' stancata, la Sara che e' felice e si sente, la Giulia con le crisi mistiche e la sua energia di sempre, Marina che si gode davvero la sua vita come se fosse la prima volta... e poi la Vero, che e' la Vero e basta, cosa si puo' dire di piu'?

 

che fortuna avere delle donne cosi'...

 

Vi voglio bene

 

nessa

 

 

 

 

 

 

San Francisco

"San Francisco e' una citta' piccola, anzi migliaia di citta' piccole, travestite da metropoli"

Sissimu', con un'altra delle definizioni piu' azzeccate per la "mia" California... insomma, senza le amiche in visita non trovo le parole! ;)

Donne

Ci sono donne che nella vita hanno capito tutto... per esempio, queste:

Thirty-five is when you finally get your head together and your body starts falling apart.-Caryn Leschen-

Old age ain't no place for sissies.-Bette Davis-

Inside every older lady is a younger lady -- wondering what the hell happened. -Cora Harvey Armstrong-

Viale Ceccarini

Oggi la Sissimu' in visita Californiana mi ah chiesto la cosa piu' bella del mondo: in passeggio (alle 9 di sera peraltro, agli sgoccioli della vita in Silicon Valley) su University Avenue a Palo Alto, mi chiede: "Allora, ness, questo e' il Viale Ceccarini locale?" Beh, mai domanda mi ha mai messa di cosi' buon umore!!! Si', penso, o almeno: this is as close to Viale Ceccarini as you're going to get in California... pretty sad.
E nel frattempo Rowena si lamenta della perdizione (o presunta tale) del Divertimentificio... *sigh*, piu' limoni dal bagnino e meno paranoie, cara la mia amica trentenne dentro!!!
:)

baci baci

mi ha punto un'ape...

S figata come poche, al battesimo della piscina del complesso- la prima volta che ci si va atuffare in compagnia- mi ha punto un'ape. Non c'e' niente di sarcastico o vagamente intelligente da dire a proposito, a parte ovviamente le famose espressioni di Lugaresi di Cesenatico...
;)

Sono tornata...

Alla vita normale, o pseudotale....

sono rincoglionita come poche, ma cacchio, finalmente siamo nella nuova casa!! uau!! no ho nessun pensiero profondo, nessuna enialata, nessuno scrittore/ serie TV sta parlando per me, sono solo sommersa dai cataloghi dell'Ikea e dall'idea di fare la testata del letto da sola. I guess Trading Spaces generated another victim...
;)