Castelli e Ryanair

Oggi mi sono imbestialita.

Leggo che Castelli pretende scuse dalla Ryanair per un messaggio pubblicitario offensivo in riguardo alle alte tariffe di Alitalia.

Ma quand'e' che Bossi si scusera' per il gestaccio all'Inno di Mameli? E quand'e' che Castelli e il resto del governo attualmente in carica si scuseranno per avere speso i NOSTRI soldi in una compagnia in bancarotta come Alitalia? E quand'e' che un ministro/ sottoministro del Governo si scuseranno per avere minacciato in sede commerciale una compagnia per la sua legittima espressione di liberta' di parola? Oppure mi sono persa qualcosa, e questa ce la siamo persa senza nemmeno protestare, e solo ora ci rendiamo conto che puoi esprimere quello che ti pare (tipo, i gestacci all'Inno) solo se sei un ministro, e se sei un'azienda invece no?

Se Castelli invece che inveire contro RyanAir si decidesse a fare qualcosa per la disastrosa situazione di Alitalia, magari sarebbe preso un po' piu' seriamente nel suo ruolo governativo. Nel frattempo, io ho prenotato il mio primo volo Ryanair e non vedo l'ora di supportare la liberta' di parola- e anche di tariffe aeree! Si va a Barcellona da Forli', alla faccia di Alitalia che voleva 600 euro a testa!!

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