Wednesday, February 02, 2005

Assenze e Presenze

La mia amica PattyZen mi ha scritto oggi. C'e' da dire che ci sentiamo in media una volta ogni due anni, dopo esserci incontrate una sola volta, e avere avuto a disposizione un giorno e mezzo, scarso. Non so come mai, ma si e' creato tra di noi subito un legame forte, senza compromessi, di quelli di cui si parlava- le amicizie fatte di assenze invece che di presenze. La lettera che le avevo scritto diceva,

"...e lo so che ti sembrera' strano, ma sai quelle persone che per un microsecondo ti sfiorano la vita, e che vorresti avere di piu' perche' lo sai che hanno qualcosa di bellissimo dentro?? Pero' non hai la presenza per costruire l'impalcato per l'assenza che verra' dopo... beh, tra quelle persone, tu sei quella che mi dispiace di piu' non avere il modo e l'occasione di coltivare di piu', piu' a fondo, piu' profondamente. E se e' vero che le coincidenze non esistono, e i percorsi fanno la loro strada e tu la tua, io spero che in un momento nel nostro futuro prossimo o meno potremmo avere la possibilita' di costruire la presenza che manca a questa assenza."

e lei ha rilanciato:

"Sarà che non ci credo al passare del tempo ma solo alla forza del pensiero. Funziona così: se due persone - il sesso non ha importanza - che non si sono mai viste prima, non riescono più a smettere di parlarsi e rimpiangono di non poter andare avanti a oltranza, non c'è distanza di tempo o miglia che tenga. Andranno avanti a parlarsi mentalmente, ad aspettare di rimettere insieme la presenza-mentale con la presenza fisica. Non la chiamare assenza, altrimenti non sarei qui a scriverti e tu lì a leggermi, tra poco."

E' un po' quello che dice Erri de Luca sulle presenze e assenze in Montedidio, e mi impressiona che noi ci corriamo dietro in questo gioco infinito... Care mie Assenze, siete le Presenze piu' preziose che io abbia.

E vi voglio un mondo di bene.

3 Comments:

At 11:28 AM, Anonymous Anonymous said...

Mi piace come l'hai messa giù tra assenze e presenze.
E anche come l'ha messa giù la Pattyzen, che non la conosco, ma ovviamente dopo sta cosa qui la vorrei conoscere...
E' vero proprio, andare avanti a parlarsi mentalmente. Lo faccio, (lo facciamo?) da almeno 5 anni. Da quando mi sono dovuta abituare all'idea che le persone con cui avrei voluto bere il caffè ogni mattina sarebbero state quelle con cui l'avrei bevuto, bene che mi andava, una volta ogni 4-5 anni. Però so che ogni tanto ci scappa un caffè con loro. E nel frattempo tante conversazioni mentali. It's not bad..
rowena

 
At 5:54 AM, Anonymous Anonymous said...

avevo commentato questo post appena apparso, ma il mio commento si è perso e ora non lo ricordo più...
mi appello al quinto...
rowena

 
At 4:35 AM, Anonymous Anonymous said...

Ma vale scrivere nei post vecchi? Se vale vorrei dire che mi sono stufata di tutte queste preziosissime assenze... mi mancano gli amici in carne e ossa sparsi per il mondo. Dove siete????!!!!! Anche se quando ero giovane, e non così lontana ricopiavo poesie del genere:

Se sapessi i giorni caldi e nuvolosi
che luce lasciano sulla pelle,
bianco storto sul mio viso
e odori lunghi fino al naso...

La distanza è anche dirsi
"se sapessi"
Se poi lo sai
è come un sogno fatto insieme.

F.Faedi

(Panzacana)

 

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